108 II. IL SIGNOR DI BALZAC (*). Venezia in questo momento possiede uno dei più illustri e fortunati scrittori della Francia, il sig. di Balzac, qui giunto, come dicemmo, 1’ altr’ ieri da Milano. Il nome di Balzac non giungerà nuovo a nessuno dei nostri culti lettori ; pochi fra loro non conosceranno già le sue opere, ed a molti starà forse tuttora fra le mani una delle ultime sue produzioni, il Lys dans la vallèe, che qui vedrà in breve la luce, in bella veste italiana, e che ò quella di cui più si compiace il suo autore. Pochi ingegni furono più fecondi del sig. di Balzac ; l’intera raccolta delle sue opere forma già un complesso di 40 in 50 volumi ; ed ei non arriva forse a’ 36 anni. La quale fecondità è tanto più meravigliosa, chi pensi eli’ egli è uno scrittore laboriosissimo, che pone gran cura e grande amore nella lima. Per sua medesima confessione, non ha faccia de’ suoi (*) Gazzetta del 16 marzo 1837.