anno 1249. 297 Partecipazio si desse il nome di cappella ducale ; vi trasferì ad officiarla quei cappellani, clic da prima officiavano il domestico sacello del palazzo ; e in questa circostanza si trova altresì attribuito al capo di essi il nome di primicerio (1), e sempre in seguito gli fu conservato. Fa d’ uopo notare per altro, che questa non fu già la prima volta, in cui si trovò usato un tal nome. Dieci anni avanti, che si desse principio alla fondazione della basilica, cioè nell’ 819, in un diploma del doge Agnello Partecipazio, vi si trova nominato primicerio un Demetrio Tribuno, forse della famiglia Tron (2), il quale certamente non lo poteva essere che della cappella del palazzo. Ed egualmente quell’ Enrico, che in una cronaca troviamo indicato nell’ 821 col titolo di primicerio, non lo poteva essere per anco della basilica di san Marco, la quale s’ incominciò a fabbricare otto anni di poi. Quindi è che quel Riccio capo de’ cappellani o primicerio, nominato dalla cronaca del Dandolo, ed istituitovi nel-1’ 852, sebbene si possa dirlo il primo che abbia avuto residenza nella basilica ducale, non si può dire che sia stato anche il primo dei primicerii ducali, essendone stato preceduto dagli altri due sunnominati. Sino all’ anno 1251, il primicerio non era stato, che un primario cappellano del doge, e presiedeva alla basilica ducale, e vi aveva la parrocchiale giurisdizione. Ma nel detto anno, il doge Ma-rin Morosini fece istanze al pontefice Innocenzo IV, perchè questo suo primo cappellano fosse sciolto da qualunque giurisdizione patriarcale e vescovile, ed avesse altresì qualche particolare insegna di onore (3). Il papa condiseese volentieri alle istanze del doge, ed (1) <1 Primicerium et cappellanos insti- (3) Non è vero ciò che scrissero il S a-« tuit,qui diuruum nocturnumque officium nudo, il Gallicciolli ed altri, avere cioè il « divinis laudibus celebrarent. ■» Pier Giù- papa Innocenzo IV conceduto questi privi-stin. presso Flam. Corn., pag. 25. legii per esultanza della vittoria di avere (2) « Quem privilegi! textum scribere fatto prigioniero, nel i*5o, Alberico fra-« praecipimus Dimitrium Tribunum 110- tello di Ezzelino da Roman ; perchè ciò « jtrae capellae Primicerium. wYed. il Gal- avvenne invece ncU'anno 1260, cornea suo licciolli, luoig. cit. tempo racconterò. vol. 11. 38