anno 1243—1247. 289 veneziana schiavitù ; ma non sapevano questi determinarsi ad abbracciarne il progetto. A tutte le lettere, ch’egli loro scriveva, a tutti gli emissarii, che loro inviava, rispondevano, trovarsi contenti della loro sorte, ned aver voglia di cambiar di padrone. Quando un inaspettato avvenimento sollevò a tumulto spontaneamente quegl’ isolani e gli spinse alla più azzardosa rivoluzione. Avvenne, che due domestici di una signora greca di alto rango assassinarono di bel meriggio un cittadino di Candia. 1 parenti del-1’ assassinato mossero tosto alla volta del palazzo del duca, eh’ era allora Andrea Zeno, chiedendo la punizione degli uccisori. Promise il duca di adoperarsi a tutt’ uomo, perchè ne fosse falla rigorosamente giustizia. Si presero informazioni, s’istituirono processi, si chiamarono testimoni ; ma intanto i colpevoli s’ erano dati alla fuga. Un premio allora fu proclamato per chi gli avesse consegnali o vivi o morii nelle mani della giustizia. Ma un siffatto contegno, di non averli tosto arrestali e castigati appena se n’ era fatta la denunzia, sparse nella plebe impetuosa il sospetto, che forse il magistrato veneziano non si fosse lascialo corrompere, per lasciar tempo ai colpevoli di fuggire, e che intanto, per darla ad intendere al popolo, si facesse una sì ampollosa esteriorità di minaccie. Le voci del sospetto si sparsero ben presto di bocca in bocca, e ne fu piena in breve tempo la città, e non tardò a diffondersi allresì per tutta l’isola. Detto, fatto ; i candiolti sono già tutti in armi, e minacciano di appiccare il fuoco alla città, se i due omicidi non siano tosto catturati e puniti. Questi d’ altronde avevano il loro partilo, e in esso trovarono buon numero di difensori. Il duca e il consiglio temettero non ne avvenisse uno scontro sanguinoso tra quei feroci isolani : intimarono perciò, che i più caldi fautori di ambe le parli fossero allontanali dalla citlà, nè azzardassero di accostarvisi. Ma 1’ intimazione non fu obbedita : attnippati anzi corsero armali alla piazza schiamazzando e gridando : Chi mai potrà avere il coraggio di scacciarci di qua ? Le truppe veneziane uscirono allora in ordine di combattimento, e fecero tacer quelle voji : ne presero i capi, YOL. II. 57