20 LIBRO V, CAPO IH. • Trovandosi vacante in quel giorno la sede patriarcale, saran-» no invitati i due vescovi neccssarii per tal funzione dal vicario » capitolare, da cui in vacanza di sede si esercitano i diritti dell’or- > dinario. • 11 capitolo dei canonici di castello dovrà portarvi gli appara- • menti neccssarii per la messa pontificale e per i canonici interes-» santi alla funzione, quando però non fossero sufficienti quelli la- • sciali dai monaci. » Due stanze saranno assegnate per comodo del patriarca c » dei vescovi invitati onde riposare, e in esse, fatte apparecchiare » a tal effetto dal magistrato delle Rason vecchie, sarà loro esibito • un piccolo rinfresco non eccedente la spesa di ducati 20 effettivi, • in luogo di quello che ad esso monsignor patriarca soleva darsi » dai monaci. » Dal magistrato medesimo saranno fatte contribuire le lire » 118 : 8 dei piccoli, che da antico tempo sogliono darsi alla corte » del serenissimo doge compreso in esse i musici e l’organista di » san Marco, come pure ducati 8 effettivi al maestro di ceremonie » di san Marco ed altri ducali 8 pure effettivi al cavalier di sua se-» renità, in luogo della barca e pranzo che venivano lor dati per la » visita, che preventivamente assieme con quattro compagni sono » tenuti di fare alla chiesa, onde riconoscere s'c tutto procede a » dovere, e ducati 5 effettivi finalmente al coadjutore o sia ajutante • del maestro stesso di ceremonie, che deve in prevenzione por-» tarsi al Lido nel giorno della funzione per disporre e ordinare » ogni cosa e fare eseguire l’incontro della congregazione a mon-» signore patriarca, in luogo di esso maestro che resta nel bucinto-» ro col serenissimo principe. • Per la provvista di cere, olio, vino, ostie, apparare la chiesa, • suonare le campane, preparare la strada coperta dalla chiesa sino » al pontile, conlribuire il ducato d’argento a cadaun sacerdote • 'interessante e due all arciprete della congregazione e supplire a » qualunque allra occorrenza della chiesa in tal giorno, saranno