197 dei due nuovi siparii, e crediamo che avesse dovuto comparire anche il Busi, autore dell’altro, se avesse ascoltato il pubblico desiderio. In altro numero, poiché ora il tempo e lo spazio egualmente c’ incalzano, parleremo di queste due nuove tele e del rimanente spettacolo : solo per intanto diremo che l’opera ebbe buona fortuna così pel valore d’ alcuni pezzi musicali, come e più ancora per quello degli egregii virtuosi che 1’ hanno veramente fatta comparire, e che col maestro furono più volte chiamati in sul proscenio. Quanto al ballo, non ne parliamo: in mezzo alle allegrezze è mala creanza parlare delle sventure. XV. Spettacoli della Fenice (*). Tandam alienando ! Non è sempre vero il proverbio, che chi ha tempo non aspetti tempo : sonovi anzi occasioni in cui è ottimo consiglio aspettar con- iai Gazzetta del 9 gennaio 1838.