248 tutti i pezzi dello spartito il maestro e i cantanti furono non solo applauditi, ma chiamati fuori più volte a furore al terminar di ciascun atto. Il successo di questi non si scompagnò dal successo di quello. E nel vero 1’ Unglier cantò, e ne’ suoi pezzi a solo e in tutti i concertati, con non superabil valore. La Tadolini, oltre che nel luogo sopra notato, ebbe anche altri applausi a sè parziali nel secondo quartetto Fatale momento Non v’ è più speranza, ed altrove; nè il Moriani, il Marini ed il Baiestracci, come a suo luogo narrammo, non furono da meno di loro, quantunque il Moriani fosse indisposto, e più alla secouda che alla prima rappresentazione. Vuole giustizia che fra le cagioni del buon successo dell’opera non si dimentichino i cori e 1’ orchestra, e questa in i-specie, la quale in un’ opera di tanta difficoltà si mostrò sempre come un solo ¡strumento, diretta dal noto valore del Mares. Un a solo sul corno inglese eseguito dal Facchinetti meritò particolari applausi. Lo spettacolo è posto in ¡scena con grande splendore, e 1’ apparato del-