118 non sapranno è che nella città d’Hildburghau-sen s’ è creato un nuovo Universo, V Universo ài Meyer, che non va confuso con quello che vediamo e abitiamo, ma è una cosa affatto distinta ed a parte. Questo Universo adunque, che appartiene od è fatto dal sig. Meyer, poiché precisamente non sappiamo come debba intendersi la parola, è però composto solo di carta e d’inchiostro, si distribuisce in Volumi e Dispense, e contiene una Serie di vedute pittoresche e istruttive per ogni classe di persone; quindi per voi pure, cortesi lettori,che a qualche classe apparterrete, e in ispecie per me che appartengo alla classe degli ammiratori di tutti i Meyer possibili, compreso anche il Meyerbeer. Ora il sig. Meyer ha fatto benissimo a dare il suo nome all’Universo : è questo il diritto d’ogni inventore, e il sig. Meyer inventò appunto 1’ Universo, cioè un Universo, quello d’Hild-burghausen, nel quale si trova pure come nell’altro un Edimburgo, una Roma, una Venezia; ma queste vedute, più o meno pittoresche, non vanno altrimenti confuse coi siti famosi, del me-* desimo nome, che già conosciamo. La Venezia del sig. Meyer, poni caso, non ha strade; invece