39i| UB. Ili, CAP. xxv. avere narralo le violenze usate dagli esleri sul territorio di Loreo, lagnasi il doge delle Venezie, della Dalmazia e della Croazia, contro 1’ umana avidità, clic, non contenta del proprio, cerca di usurpare violentemente 1’ altrui ; e dichiara quindi appunto di volere « ri-» fabbricare e fortificare il castello di Laureto, per frenare l’altrui » nequizia, rendere sicure le strade, impedire le frequenti violenze, » che là vi si commettevano, e sollevare dall’ intollerabile opprcs-» sionc di coloro i sudditi della repubblica veneziana. » Altre particolarità di quel diploma sono, che il doge a sue spese rifabbricava e fortificava il castello, a condizione, che Pietro pievano di Loreo, il gastaldo e i primarii del luogo, vegliassero a tener nella dagli aggressori la strada sino a Mezzo-Goro ; che li esentava dal somministrargli una gondola, come usavano le altre isole appartenenti alla repubblica ; che si riservava per altro la pesca di Loreo e il ccnso annuo di tre polli e tre danari da ciascuna massaria, ed assegnava colesti tributi al castaido ducale che vi risedea ; che ri-servavasi altresì 1’ undecima anguilla di quante colà se ne pescavano, e la testa e le zampe de’ cinghiali, che si pigliavano nelle selve di que’ dintorni. A questo diploma vedonsi sotloscritti Pietro patriarca di Grado, il giudice Enrico Orscolo, un altro giudice Giovanni Badoer, un altro Orseolo, che avea nome Ottone, ed altri moltissimi delle più illustri famiglie veneziane. Ho voluto commemorare queste sotloscrizioni per portare un altro argomento contro chi disse espulsi tulli gli Orseoli nell’ anno 1032. Nè il Darù né il Laugier ebbero notizia dei due diplomi da me nominati in questo capo ; di Arrigo IV, cioè, a rinnovazione dei palli coi veneziani, e del doge Vitale Falier a vantaggio dei lore-dani ; certamente perchè non li trovarono pubblicati dal Muratori : e, ignari com’ erano delle storie veneziane, benché l’uno scrivesse, l’altro compendiasse la Storia della Repubblica di Venezia, non poterono averli d’ allronde.