'¿Itti LIBRO II, CAPO XXXIV. come ai foraslieri che vi prendevano parte. Terminò poi coll’essere abolita nel 137 9 : né altra commemorazione rimase allora del rapimento delle spose veneziane, fuorché la visita annuale del doge alla chiesa di santa Maria Formosa. Dalla festa delle Marie trasse origine la famosa regata, divertimento particolare dei veneziani, la quale anche fuori di quella occasione solevasi fare e sino al giorno d’ oggi si fa. Pare, che questo nome di regata abbia la sua derivazione dalla veneziana frase del mettersi in riga, ossia in fila, che fanno le barchette nello accingersi a questa specie di giostra. INel primo giorno delle feste mariane la si faceva con barche assai grosse, eh’ erano vogate da cinquanta remi ciascuna ; ma nel penultimo giorno se ne faceva un’altra con barchette leggiere ed assai bene adornale; e di questa sostenevano le spese rispettivamente le parrocchie della città, ognuna delle quali aveva la sua. Ciò raccogliesi dalle parole della cronaca del monaco Grazia, di san Salvatore, ch’era appunto, come lo è oggidì, una delle parrocchie: Noi quest’ anno vincemmo la regata del primo giorno di febbrajo. Ed anche il bucintoro, sul quale montava il doge, adoperavasi in queste feste : s’incominciò per altro ad adoperarlo alquanti anni dopo l’istituzione di esse. Perchè la forma di questo rinomato naviglio non si conobbe prima dell’anno 998, nè mai dagli storici è ricordata avanti un tal anno: il solo storico Vianolli ne fece menzione ponendolo sotto l’ottavo secolo. E questa forma di barca, ch’era per l’addietro la galera ducale, di cui servivasi il doge allorché andava alla guerra, fu istituita in sulle prime per la solenne visita, che il doge incominciò a lare al mare, nel 998, in segno della padronanza della nazione su di esso, e che più tardi ancora acquistò la qualificazione di sposalizio del mare, per le altre ceremonie, che vi furono aggiunte e che, quando ne sarà giunto il momento, esporrò. Ma poiché ho nominato qui il bucintoro, non sarà fuor di proposito, che ne dia brevemente una qualche descrizione. Esso è generalmente conosciuto per un naviglio ricchissimo di dorature, di velluti, di