64 LIBRO I, CAPO XI. » nostri, non avremmo sofferto tanti mali, nè versato tante lagrime ■ e tanto sangue : e Iddio pur non voglia, clic abbiamo presto a » contristarci da capo per nuove sciagure, ed a piangere su nuovo » sangue. Ma in clic potremo noi sperare salvezza? Nella sola unità » del comando a provvedere e a difendere ; perchè dalla moltipli-» cità del comando nascono discordie, indugi, gare, contrasti, lad-» dove invece l’unità impedisce tutti questi danni ed affretta le » operazioni. Un solo capo adunque ci è necessarie, il quale sia » centro della pubblica autorità ; il quale valga a far eseguire con » prontezza le leggi ed a muovere le forze dello stalo, senza lurbo- • lenze c senza opposizioni ; il quale sia consecrato intieramente » alla patria e trovi l’interesse suo nel vantaggio di lutti, e collo-» chi nella pubblica prosperità la sua gloria. Ecco il rimedio, 1’ u-» nico rimedio alle nostre sciagure, che ormai hanno toccalo il loro » colmo. Scegliete adunque tra questa assemblea, che ha pur nel » suo numero moltissimi uomini opportunissimi all’ uopo nostro ; » scegliete un forte, che sia padrone de’ suoi affetti per non avere » riguardo a vincoli di amicizia o di sangue quando si tratterà del » pubblico bene ; un generoso, che anteponga ai suoi proprii gli » interessi della patria ; un imparziale, che senza distinzione accol-» ga al suo seno tutti i cittadini come altrettanti fratelli ; uno in » somma, che sia rifugio ai buoni, ai poveri, che sia punizione ai » malvagi. Un uoin di tal fatta prenda solo nelle sue mani le redini » del governo : abbia il potere di radunare all’ uopo l’intiera na-» zione : nomini li tribuni, che sotto la sua autorità amministrino » nelle isole la giustizia : sia il tribunale di lui il tribunale supre-» ino, a cui si portino le ultime appellazioni : sia di tulli gli altri » reggitori il capo nell’ onore e nel seggio, ma sia loro uguale nella » giustizia e nella integrità. Un uom di (al falla non abbia tra noi » il titolo di re ; perchè questo titolo è odioso a un popolo libero : » si chiami duce, perché meglio un tal nome compete a chi è scelto » non per essere padrone, ma capo. Di questa scelta non avrete » mai a pentirvi, perchè Iddio esaudirà propizievole i nostri voli