anno 827. 161 qualche istante, e un angelo gli apparisse a confortarlo, e lo baciasse in fronte e lo salutasse colle parole : Pace a te, Marco, evangelista mio, e predicessegli, che in questi luoghi avrebbero riposo e onore le sue ceneri. L’ acquisto pertanto delle ossa del santo evangelista dovevano formare l’avveramento della profezia ; giustificare la conservatasi tradizione ; immedesimare colla repubblica veneziana il nome e il culto del celeste patrono ; render sacre e solenni le parole dell’ angelo, che ne avrebbero adornato perpetuamente il vessillo ; promuovere 1’ erezione di quel magnifico tempio in suo onore, che diventò la maraviglia di tutte le nazioni e di tutti i secoli. Al possedimento pertanto di un sì prezioso tesoro aspiravano con ardenti brame i due veneziani mercatanti, e quanto più scoprivano difficoltà ad ottenerlo, tanto più s’infervoravano per riescirvi. Inorridirono infatti alla loro domanda il monaco e il sacerdote, e risposero : « Non sapete forse, che san Marco, il quale scrisse il » vangelo dettatogli da san Pietro, qui predicò per comando di lui, » ed abbracciò come suoi figliuoli in Gesù Cristo gli abitatori bat-» tezzati di questa città ? Se i cristiani di qui si accorgessero di un » tanto furto, come potremmo noi fuggire il loro giusto castigo ? » Al che soggiunsero i veneziani : « Se ci parlale della predicazione » di lui, sappiate che noi siamo i suoi primogeniti (ìgliuoli, perchè » predicò egli da prima nelle parti della Venezia e in Aquileja; se » temete il pericolo di un imminente castigo, ascoltate i consigli di » Cristo, il quale vi dice, che se in una città vi perseguitano, fug-» giale a un’ altra : e così fece anche 1’ evangelista stesso, il quale » da Alessandria fuggì alla Pentapoli. » Nè valevano punto cotesle parole a smuovere dalla loro fermezza que’ due greci custodi : ma neppure i veneziani tralasciavano dall’ insistere. Se non che, un incidente accadde in quei giorni, per cui quelli cedettero, questi vinsero. Un cristiano, per impedire, che di là si togliesse una magnifica pietra, cui volevano gl’ infedeli trasferire altrove a loro uso profano, prese il partito d’ infrangerla. Del che sdegnali i musulmani, flagellarono crudelmente quel pio cristiano, vol. i. 21