anno 1081. 373 sull'istante la ruppe e la spezzò sino alla chiglia. L’acqua allora con tanta furia vi entrò, che, messosi in confusione tutto l’equipaggio, potè Boemondo a mala pena salvarsi su di un altro naviglio ; ma tutti i suoi rimasero sommersi dal mare od ammazzati dalle freccii* nemiche. Poco più poco meno, fu uguale la sorte degli altri legni normanni : perchè, sbigottiti i soldati e i marinari per la perdita della capitana, si abbandonarono all’ avvilimento e al disordine. Se ne accorsero i nostri, e fecero tosto avanzare i navigli leggeri, e con questi diedero loro addosso, li circondarono, gl’ incalzarono, e quasi tutti i loro legni predarono od affondarono, c costrinsero gli altri alla fuga. Anzi, nel calore di tanta vittoria, smontati a terra, corsero ad assalire il campo stesso di Roberto : del che accortisi i greci, che stavano in osservazione dall’alto della rocca di Durazzo, fecero anch’ essi contemporaneamente una furiosa sortita; sicché i normanni, presi in mezzo tra due combattimenti, furono posti in rotta, lasciando il campo coperto dei loro morti e feriti : le loro macchine e batterie, furono parte bruciate e parte passate in potere dei nemici : eglino si allontanarono a cercare asilo alquante miglia da lungi. Nel primo attacco, i veneziani erano penetrati sino alla tenda di Roberto; cosicché furono padroni di tutta la linea dalla parte del mare. Perciò poterono con tutta facilità e sollecitamente provvedere di soldati c di viveri la città, che tuttavia rimase bloccata dalla parte di terra. 1 nostri fecero in questa occasione ricco bottino di vettovaglie e d’ ogni altro genere di attrezzi militari. Di lutto ciò rendono testimonianza gli stessi storici pugliesi, particolarmente il Malatcrra (1), il quale nella sostanza delle circostanze concorda cogli storici greci, e dice : « Con ignominia e danno dei • nostri, i veneziani vinsero e vettovagliarono Durazzo. » Di si glo- * riosa vittoria mandarono i nostri l’annunzio ben presto all’imperatore Alessio, il quale accolse con grande onore gl’ inviati. Li regalò (i) 1,0) Iti. cap. 2(1.