176 LIBRO II, CAPO XIII. margine di Campalto, ove per cagione dei mercati solevasi radunar mollo popolo (1). Sbagliò il Daru, credendo questa città di Vigilia un’ isola, e perciò riputandola, siccome fece lo Zanetti, l’isola di Veglia o Vegla della Dalmazia (2) ; la quale sta nel Quarnero, ossia in quella parte dell’ Adriatico, che cosasi nomina ; ed è più di cencinquanta miglia discosta dalle nostre lagune. Or, come poteva il doge Giovanni in brevissimo tempo assediare quell’ isola, e quindi precipitare su Malamocco, e di là ritornare a Veglia, e poscia vittorioso ricondursi a Malamocco ? E inoltre la Dalmazia non era per anco dei veneziani ; sicché non può supporsi, che i veneziani in tanta lontananza andassero ad intraprendere un assedio unicamente per liberarsi dalle molestie, che loro poteva recare Gbelerio, nel suo crescente partitola quelli di Malamocco. In questo medesimo sbaglio cadde anche il Sabellico (3), riputando Vigilia una città della Dalmazia, e confermando inoltre lo sbaglio suo coll’ alterare nella cronaca Sa-gornina il nome di Curie/o ; luogo non discosto da Vigilia, sulla costa del nostro continente tra Fusina e Chioggia ; con Currito, città della Dalmazia, dipendente allora dall’ imperatore dei greci. Notarono e corressero questo sbaglio anche il Lucio (k), il Fosca-rini (5) e il Filiasi (6). Anzi il Lucio, benché straniero, rimprovera (i) Il fatto ci è così descritto in una * quel rnilesimo, del qual quella fu apic- cronaca antica : u Obelerio lo qual fò pri- v> cada a San Martin de Strada, w II qual » vado dello Dogado e della patria in la luogo era appunto presso a Campalto. » Venezia ritorna e in la città Vigilia appuo (2) Darù, Stor. della Rep. di Ven. v> Aurialo se serra, la qual fò dallo esercido lib. II ; Zanetti, annot. sulla Cron. Sagorn. v> del Doge (Parteciparlo) assediada che (3) De situ Urb. Rinnovò lo stesso * combattè la dita città Vigilia. Allora quelli sbaglio anche l’autore della Cronologia n della città de Malamocco dalli quali Obe- veneta, eh’ è nella pag. 4 delPÀppendice I, » lerio avea avuda origine lassa el Dose et dell’ oper:* Venezia e le sue lagune, nel r> anda in agiuto, et favor de Obelerio. Lo voi. I. r> Dose sapendo zio ritorna elo et el so (4) De regn. Dalmat. v.> esercito a Malamocco et quello combattè (5) Letteratura Venez. •n et preselo et aftuogalo et prese Obelerio. (6) Memorie de' veneti primi e se- « Et questo fece decolar et la so testa fu condi, tom. II, pag. 381. ducta a Malamocco lo Sabbato Sancto de