anno 1297. 149 » l'elezione di quelli, che coi loro discendenti avessero ad essere i » soli membri attuali e permanenti del detto Consiglio ad esclu- ■ sione degli altri cittadini. E perchè quelli, che sino allora ave-» vano assaporalo 1’ autorità del comando, tra i quali erano molti » nobili di prim’ ordine ed anche altri d’ illustre nascita, non si » adirassero per una deliberazione che gli escludeva per sempre » dall’onore loro dovuto, di essere ammessi al governo ; fu dicliia-» rato, che s’ intendessero del Gran Consiglio tutti quelli, clic vi » fossero stali nei quattro anni precedenti e che rimanessero ap-» provati da dodici voti almeno del consiglio dei Quaranta. » Fin qui intanto si vede palesemente quanto e come sia siala alterala e travisata la legge, di cui ho portato poco dianzi il senso genuino e nell’ annotazione anche il testo. Nè a ciò soltanto se ne riduce la deformità : perciocché V autore dello Squittinii) ecc. ed il Laugier aggiungono, che il Maggior Consiglio, prima dell’ esposta riforma, fosse composto « indislin-» lamente, di nobili, cittadini e plebei, non vi escludendo alcuno » 1’ antica costituzione della repubblica. » Della quale immaginaria riforma traggono eglino tutto il disegno da una legge, cui dicono emanala 1’ultimo giorno di settembre 1297, e concepita in questi termini : Nell' anno del N. S. 1297 adì ultimo settembre fò presa Parte di Serrar il gran conseio in questo modo. Questa parte fò messa per li Citavi di AL, et dapoi fò messa in gran Conseio. Et li Citavi di AL fò ser Lunardo Bembo, ser Marco Badoer, la qual diceva così .... Per chaxon che infina mò el sia stado chonsuetudine e di uxanza di elezzer al gran Conveio, zoè, che da san Michel el se soleva elezer per VI sestieri da Venetia dò per sestier, et quelli AII da poi ne ele-zeva da tutta la Terra quelli, che doveva essere per quello anno del gran Chonseio. I quali chc utinuamente e li ne elezeva da 430 infma 470 et non più, et ciascheduno metteva li soi quelli che podeva mettere; non possando però mettere più tre over quattro per Caxa ; et se alcun vegniva eletto in officio, giera fuora del gran Chonseio per