ANNO 1319. 397 affermò il bravo storico, clic non ha documenti (t); essa non aveva bisogno (li sanzione, perche decretala una volta, era .inneità da se. Essa nel detto giorno fu solamente • pubblicala in Arengo a noti- * zia del popolo, » dice il diligentissimo Venier, nella sua Storia dei (a Istituzione de! Consiglio dei dieci (2): e pubblicare in Arengo non significa sancire in Arronzo : il vocabolo Arengo, nell’ idioma dello antiche magistrature veneziane, è sinonimo di Conciono. E «pianto al modo, con che dovevansi nominare annualmente i dieci savi, stabiliva la medesima legge del 20 luglio 1335, che il maggior Consiglio nella sua prima tornala del mese di agosto, n’ eleggesse tre; due nella tornata clic susseguiva la metà dello stesso mese; ed egualmente, nella prima tornata del settembre e nella prima dopo la metà, si clegessero gli altri cinque. Benché dicci soli fossero i Savi, che componevano questo consesso, il doge per altro co’ suoi consiglieri vi aveva sempre la presidenza, siccome avevaia in qualunque altro consesso. Perciò, quando rad una vasi, esso era di diciassette individui; e lutti vi avevano voce deliberativa (3). E inoltre vi si doveva trovare presente ; (1)uK ciò, die' egli, per una legge del (3) Noterò qui di volo un altro sbaglio « maggior Consiglio del 20 luglio 1335. della Storia del Consiglio dei dieci, che registrata nel libro S/tiritus, e di poi si stampa a Torino; cap. II, pag. 39. Lo si v sancita in Arronzo, il 3 novembre i339-w dice presieduto, come lo era veramente, Saprà poi egli se quelY Arrenzo, in cui fu dal doge, u ed in sua vece da vice-doge w sancita, fosse un libro, una magistratura, r> In tutta la storia veneziana non si trova od altro che, a noi sconosciuto, benché non mai il Vicc-dttge, tranne una voMa sola, ci siano ignoti i libri nè i nomi delle ma- quando Enrico Dandolo partì per Costan- gistrature veneziane «li quell’ età. Se un tinopoli, e lasciò al governo della repub« libro ha voluto indicarre, cui possiamo ac- blica il suo figliuolo Reniero. Ved. il cap. cercare non aver mai esistito ; non so come X.V del lib. V, pag. 93 del voi. li. Ai dogi una legge si possa dire 'Spncita in unii- fu dato bensì talvolta nn collega; ma que- bro: se 11 nome significa di una qualche sta usanza fu abolita qualche secolo avanti ìuagistVAtnra, non sapremmo qual mai po- istituzione del Consiglio dei dieci. Chi ha tess’ella essere, la cui autorità fosse tanta letto la storia veneziana,¿0 sa e non può sino a sancir* le leggi del maggior Consi- ascrivere che all’ ignoranza di chi lo dice, glio. E questa legge non veniva sancita la presidenza del vice-doge, in assenza del che dopo quattro e più anni ???!!! doge, nelle radunanze del Consiglio dei (2) Mss. inedito della bibliot. Marciana dieci, clas. VII cod. DCCLXXIV.