'28 ì Liuno xi, capo xviii. ovunque esse fossero, tutte le arme dell’ una e deil’ altra famiglia, od a queste ne fossero sostituite allre differenti : circa le quali, cosi troviamo la memoria nella cronaca attribuita a Daniele Barbaro (i): • L’ armi del Querini, eh’ erano prima a quartieri d’ oro » e rossi, furono similmente mutate e ridotte in due parli per lar-» ghezza: nella parte di sopra gli furono messe tre stelle d’ oro in » campo azzurro e 1’ altra di sotto tutta rossa ; ma alcuni Querini, » che non bavevano liavuto intendimento nella congiura, vedendosi, • nonostante la sua innocenza, svergognati a quel modo, per rime-» diar a quell’ infamia meglio che potevano, e mostrar eh’ erano » tutti buoni e fedeli c non havessero tenuto mano con tristi, per » gratia speciale impetrarono di poter mettere un B bianco nella * parte rossa dell’ arma .... E così dove i Tiepoli portavano un » castello d' argento con due torre in campo azzurro, vi misero in » cambio un corno di capra; e non solo in tutti i luoghi privati e » profani furono mutate tulle le insegne dei Tiepolo, ma nei pub-i blici e nei sacri, c nella sala del gran Consiglio, all’ immagine di » Giacomo e Lorenzo Tiepolo dogi e nelle sepolture poste nel * vestibolo della chiesa dei santi Giovanni e Paolo. > Lo che puossi vedere anche oggidì sul cassone, che chiude i corpi di que’ due dogi, tra due pilastri esterni della suddetta chiesa. Ivi, nel duplice stemma della famiglia Tiepolo, si scorge palesemente scarpellata l’arma vecchia ed incavata la nuova; ossia, il corno di capra, invece del castello turrito. Nè le case soltanto dei Quirini e dei Tiepolo furono prese di mira ; ma quella altresì dei Barozzi, la quale fu demolita affatto. • Essa era a banda zanca in bocca del rio menuo dalla parte verso » san Marco per mezzo la Doana (2) ; » le quali indicazioni ci fanno (1) Nella bibliot Marciana, end. XCII gegnere navale Giovanni Casoni, stampata della clas. VII. nel 1842, la quale parla delld casa e bot- (2) Ved. a questo proposito la breve tega in Venezia, di ragion* deila gra- stor. anonima, ma eh’’ è scritta dal dotto in- zia del morter ; pag. 8.