214 genue si distingue pure la Fabretti, attrice che si raccomanda per non so qual grazia spontanea ed una naturale recitazione, se forse non convien perdonarle una certa sua particolare inflessione di voce die rende troppo eguale il suono di tutti i periodi. La Compagnia possiede ancora nel Coltellini un buon caratterista, che non avemmo a-vuto finora largo campo da udire ; e, come più sopra dicemmo, le parti seconde fanno degna pariglia alle prime, onde la rappresentazione della Teresa, per non uscir del soggetto, fu prodotta con tanta perizia e si perfetto accordo di tutte le parti, che meglio non si può vedere oggidì, come il pubblico ha pur dimostrato, domandandone per tutta questa settimana la replica.