KPOCA 1. — REPUBBLICA DEMOCRATICA. LIBRO IX. DALLA SPEDIZIONE CONTRO GLI ANCONITANI, SINO ALLA PACE COL PATRIARCA DI AQUILEIA. CAPO I. Falli d’ arme tra i veneziani e (jli anconitani. In un argomento, ove gli storici sono in aperta contraddizione, o poco meno, non resta altro mezzo per conoscere la verità, tranne 1’ esaminare le reciproche esagerazioni, e su quelle discorrere, e confrontarle coir esito finale e pronunziarne un giudizio, il quale se non sarà di assoluta ed irrefragabile testimonianza, varrà per altro a diradare non poco le dense tenebre, clic vi sparse lo spirito di parlilo degli scrittori dell’una e dell’altra nazione. Gli storici di Ancona narrano una solenne vittoria ottenuta sui veneziani ; quelli di Venezia, con assai più di moderazione, raccontano or vantaggi ora discapiti dei nostri, ma nella conclusione ci mostrano chiesta dagli anconitani la pace ; non accettata da quelli perche imponevano i nostri condizioni durissime ; conchiusa finalmente colla restituzione ai veneziani di tultociò, che nella guerra avevano tolto loro gli anconitani, senza che nulla si dica di restituzione per parte dei veneziani agli anconitani. E la narrazione inoltre degli storici nostri è autenticata da quanto ci conservarono i documenti e i trattati in quella occasione firmati da ambedue le nazioni. Il solo documento della pace, che fu conchiusa tra la repubblica di Venezia