amo 1319. M)7 Da luttociò mi sembra esuberantemente dimostrala bugiarda F asserzione di ebi volle far credere il Consiglio dei dicci arbitro tirannico c dispotico in ogni cosa, anche sopra 1’ autorità del Consiglio maggiore, mentre, per lo contrario, stretto da tulle le suindicate discipline, né poteva ingerirsi in ciò che non gli fosse stato espressamente raccomandato, né poteva uscire dai confini delle leggi stabilitegli di una ben regolata procedura nel maneggio delle materie di sua appartenenza. E questo, non soltanto per le deliberazioni sul proposito dei pubblici affari, ma anche per F investigazione e punizione dei delitti particolari : e qui egli é dove gli scrittori stranieri hanno prodigato largamente in favole, in menzogne, in calunnie. Qui raccontano c delle denunzie secrete c delle condanne di morte senza legalità di processo, e del canale orfano c dei pozzi e dei piombi c di altre simili romanzesche ridicolezze, le quali non ebbero fondamento, se non nella loro riscaldala immaginazione, che le sognò. Io non mi fermerò qui a trascrivere i fantastici racconti di tulli costoro, non degli antichi, non dei moderni scrittori, che senza avere documenti ebbero la stolta imprudenza di volerne dire a diritto e a rovescio. Io avrò soddisfatto al mio obbligo di storico ingenuo c leale, quando avrò narralo sull’appoggio dei documenti, eh’ esistono innumerevoli, tuttociò che realmente avveniva circa le secrete denunzie, delle con altro nome le bocche di leone, circa la forma dei processi, circa le pene c i luoghi e i modi di scontarle ; e con questa sola nuda esposizione rimarranno confutate naturalmente e smentite tulle le calunniatrici imposture c gli stoltissimi commenti di coloro, incominciando dall’Ainelole terminando col Bianchi-Giovini (1) e col meschinissimo scrittore recente della Storia del Consiglio dei dieci, che si stampa a Torino. (i) 11 Bianchi-Giovini, oltre ad essere tenore di lutti gli scritti pubblicali da stalo autore della tradazione anonima della chiunque volle trattare di cose veneziane Storia della repubblica di Venezia del seni’ averne mai fatto studio sugli aulen- Darù, pubhlicò anche un articolo, sull'un- lici documenti. tico Governo veneto; articolo dello slesso