H8 LIBRO X, CAPO XUI. ne videro che la conferma, quanto a quelli, che dissero usurpala al popolo 1’ autorità. ¡Non per anco 1’ aristocrazia era allora compiuta, nè si compiè per questa legge : indarno si affaticarono a dimostrarlo parecchi storici anche dei più recenti, ed anche dei recentissimi ; come, per nominarne uno, il Cicogna (i), il quale, nelle sue Tavole cronologiche della Storia Veneta, registrò, che sollo l’anno • 1297 ultimo febbrajo, si promulga una legge della Serrata del • maggior consiglio, in forza della quale la repubblica, che prima • era democratica, diviene aristocratica. » Ciò in realtà non avvenne, che dopo la congiura di Bajamonte Tiepolo; nè avvenne già, come dissi, in forza della legge suindicata, ma per nuove deliberazioni che furono prese, come alla sua volta vedremo. Qui frattanto giova esaminare 1’ inesattissima relazione, che di questa riforma ci danno gli stessi nostri cronisti, dei quali tante infedeltà, ridicolezze e menzogne si diffusero a larga mano presso gli stranieri non meno che presso i nazionali; acciocché coi documenti alla mano rimangano confutate e smentite le loro assurde asserzioni. Mi sia guida in questa necessaria e difficile investigazione il dolio e diligente Tentori (2), il quale ne trattò di proposito. Dicono adunque i cronisti veneziani non antichi, che il doge Pietro Gradenigo, ponderando la necessità di stabilire con solido fondamento quel corpo della repubblica, in cui riposava tutla la sovranità, facesse proporre al consiglio della Quarantia, per mezzo dei due capi di essa, Leonardo Bembo e Marco Badoaro, e poscia facesse approvare dal Consiglio Maggiore, « che in avvenire que-» sto consesso non avesse più ad essere eleltivo, nè creato, come • pralicavasi ogni anno dai dodici elettori dei sei sestieri della cit-» là, i quali avevano facoltà di nominar Ire o quattro al più per » ogni famiglia sino al preciso e determinalo numero di quattro-» cencinquanta ; ma che una sola volla per sempre fosse falla (i) 11 cav. E. Cicogna nella 1 delle ap- (2) Saggio sulla Storia Vertela, lib-pendici del voi. I dell’opera municipale di II, cap. 1, §1, nella pag. 144 e se{?. del Venezia e le sue lagune, pag. ix. toni. V.