aiwio 1318. 363 nell’ anno 1292, Simeone ¡Morosini, cui altri dissero Simone Moro, eh’ era slato pievano di san Barnaba e poscia di san Panlaleonc, ed era stalo eletto altresì al vescovato di Chioggia : egli per altro ne aveva rinunziato l’onore ; 1293, Bartolomeo 11 Querini, già primicerio della basilica ducale di san Marco ; 1303, fra Ramperto Polo, domenicano, bolognese, di cui è pregevole il sinodo diocesano, tenuto due anni dopo la sua promozione, e di cui molte lodi si leggono presso gli storici ; 1311, Galasso de’ conti Albertis od Alberimi, pratese : ma non venne neppure alla sua sede, prevenuto dalla morte, prima ancora di ricevere 1’ episcopale consecrazione ; 1311, Jacopo suo fratello, eli’ era parroco del Borgo san Lorenzo, cospicuo castello della diocesi di Firenze. Al vescovato di Caorle furono promossi, dopo quel Marino, che nel 1267 ne aveva ollenulo il pastoral seggio, nell’anno 1284, Nicolò Natali, che assistette alla consccra-zione della chiesa di s. Geremia in Venezia : 1289, Gioachimo ; 1300, fr. Giovanni VII Zane, agosliniano, die assistette in Venezia alia consecrazione della chiesa di san Pantaleone ; 1308, Giovanni Vili ; Chioggia, dopo il vescovo Matteo, che nominai alla sua volta, sotto il 1264, ebbe suoi sacri pastori nell’anno 1284, liberto ; 1287, Stefano II ; 1289, fra Enrico II ;