88 UBRO IX, CAPO XI. di navigli da potervi imbarcare una parte deli armata, e piombare con essa inopinatamente sopra Caorle, eh’ è discosta da Trieste uua cinquantina di miglia? Nè in altra guisa, fuorché colle navi avrebbe potuto di là recarsi poscia a fare una scorreria a Malamocco, eh’ è più di altre cinquanta miglia lontano da Caorle ; per quindi rifarne un altro buon centinajo, e sempre per mare, onde ritirarsi poi nel Friuli; quasiché nell’ allontanarsi da Trieste, per ritornare alle sue terre del Friuli, fosse, come un passarvi naturalmente, l'andar sopra Caorle e poscia sopra Malamocco. A chi non conosce la posizione di queste isole, non è tanto facile il dare alla stranezza di un tal racconto tutto il peso, che le conviene. Ben la intendiamo noi, clic sappiamo dov’è Caorle e dov’è Malamocco, e che conosciamo quali difficoltà doveva avere una flotta di soldati nemici a percorrere un mare custodito e guardato continuamente dalle forze navali della repubblica, gelosissima di questo suo esclusivo possedimento.