AMO 1318. 361 Con più ampia misura tratterò queslo argomento nella mia Storia della Chiesa di Venezia : qui non Ito pollilo darne che rapide e compendiose notizie. C A I* O XI. Successioni dei prelati nelle diocesi veneziane. E per compiere le notizie ecclesiastiche, le quali appartengono a questa eia, mi è d’ uopo riassumere il filo delle successive promozioni de’ sacri pastori primarii, che governarono sino all’epoca, a cui ho condotto la mia storia, le diocesi del veneziano estuario. E qui proseguirò da prima, secondo il solito, la serie dei gra-desi patriarchi, riassumendola dal luogo, ove 1’ ho lasciata inter-rotla (1) : dopo l'anconitano Giovanni V, eletto nel 1272, primo in lolla la serie, il quale non fosse nè veneziano, nè veneto, venne a possederne il seggio nell’ anno 1279, fra Guido, eremita agostiniano ; 1284, Francesco, di cui non ebbero notizia né I’ Ugbelli, né il Tentori, nè il Gallicciolli ; né il recente Orsoni, nei loro cataloghi dei patriarchi di Grado; ma di cui esistono non dubbie memorie sino all’anno 1288; ned’è questo il luogo, ove io le abbia a portare, dovendo riservarle per 1’ ecclesiastica storia di Venezia, allorché o nelle mie Chiese d’Italia distintamente, ovvero in appositi volumi, intraprenderò a narrarla minutamente ; 1289, fra Lorenzo 111, domenicano; 1295, fra Egidio, similmente domenicano, il quale - (i) Nella pag $3? drl voi. II-TOL. IH.