anno 1519. 395 » due soli mesi, poi la sua esistenza venne prolungata per allri due, » poi per altri due ancora; indi per cinque anni. Così da quinquen- • nio in quinquennio si giunse fino al 1325. * A chi scrive una storia, senz’ averne documenti, dopo di avergliene rinfacciato la temerità, è d’ uopo gli si rimproverino anche gli errori clic ne derivano. Egli infatti, più ignorante del Darù (1), nel fare il calcolo delle proroghe, che rinnovarono 1’ esistenza di questa magistratura, la dice continuala triplicatamente due mesi, quindi prolungala a cinque anni : dunque dal 10 luglio 1510, in cui nacque, durò sci mesi prima d’essere protratta a quinquennio; dunque ai 10 di gen-naro 1511 dovrebb’essere avvenuto ciò; dunque di quinquennio in quinquennio sarebbe giunta al 1526 e non al 1525 .... Ma queste sono inesattezze da poco per chi scrive senza documenti una storia: sono per altro inesattezze di storia. Le quali da chi ha documenti si possono facilmente correggere, portando la serie delle leggi, che ne decretano la durata : e la serie appunto, estratta dagli originali registri, è così. 1510 ; 10 luglio. Nel Maggior Consiglio, fu istituito il Consiglio dei dieci e gli fu assegnata la durazione sino al giorno del prossimo san Michele ; ossia, sino al dì 29 del successivo settembre. L’ ho detto e ripetuto più volte, ed anche ho portalo il testo originale della legge (2). 1510; 25 settembre. Nel M. C. fu confermato per due mesi. 1510 ; 23 ( non 27 ) novembre. Nel M. C. fu riconfermato per allri due mesi. 1310 ( ad uso veneto, cioè nel 1511 dell’ era comune ) ; 30 gennaro. Nel M. C. fu prorogalo nuovamente a due mesi; nè, trascorsi questi, si fece verun’altra legge, che ne riconfermasse la proroga. Continui) ad esistere e ad esercitare le sue funzioni pressoché abitualmente. 1311; 18 agosto. Nel M.C. Senza che si parli di prolungamento, (1) Ne ho portalo il calcolo e F ho confutato nella pag. 3io e seg. (2) Nella pag. 307.