190 I.lituo XI, CAPO (II. ci conserva. Quivi, in quell’ eia, in cui l’invenzione della polvere fece cangiare di aspetto a tutta la teoria e alla pratica militare, furono destinati i locali occorrenti all' artiglieria e alla pirotecnica : qui perciò si prepararono laboratorii per la polvere ; qui parchi di bombarde e di proiettili in pietra, di cui usavasi in quei primordii. Dalla citata carta del Durerò parrebbe doversi sospettare, che la fabbrica e manipolazione della polvere, prima del MD, fosse dove adesso è 1’ officina per purificare la pece e dove sono i depositi pel carbone, presso I’ odierna darsena, nominata 1’ arsenale nuovo. E infatti si vedono colà muraglie d’ignota costruzione, delle quali adesso, senza 1’ esposto indizio, non se ne saprebbe giustificare 1’ antica destinazione. Pure, secondo una vecchia cronaca citata dal Cicogna, vi sarebbe argomento per credere, che cotesti edifizii e depositi per la polvere, al principio del secolo XVI fossero collocali con migliore consiglio, perchè in sito più rimoto ed estremo presso il lato orientale di questa prima aggiunta ; dice infatti essa cronaca, che un’esplosione, accaduta nel 1509, ha rovescialo parte del muro dell arsenale verso san Daniele, facendo perire uomini e cavalli e rovinando altresì gran parte di quel monastero. É poi certo d’ altronde, che i veneziani sostituirono la polvere da cannone al fuoco greco, eli’ eglino dalle proprie navi scagliavano contro quelle dei nemici per mezzo di sifoni ; ed è certo altresi, che tra i primi ad adoperare le artiglierie, ne fecero essi sperimento molti anni avanti la guerra di Chioggia ; cioè, battendosi coi genovesi nell’anno 1349 presso Capo Alger nel mare di Sardegna, sotto il comando di Nicolò Pisani ; e in tcrraferma ne fecero uso la prima volta contro Leopoldo arciduca d’ Austria, battendosi sotto il castello di Quero, nelle montagne del trevisano, capitanati da Marino Sanudo. Alcune parole soggiungerò qui intorno alla delicatezza e gelosia, con cui si custodiva questo formidabile elemento di guerra, secondo che ne ho potuto trarre notizia dalle antiche memorie. E primieramente fa d’ uopo avvertire, che 1’ arsenale fu sempre