a.^o 1304—1508.	197
testamento fatto in Ferrara, certo è, che i ferraresi, avuta la notizia della morte di liii, non vollero conoscere altro erede se non Folco, cui sapevano esserne stato stabilito dall’avo ; e poiché bambino egli era di pochi mesi, gli deputarono tutore nel governo Fresco suo padre. Intanto i due fratelli del defunto marchese, prevedendo i torbidi ai quali sarebbero corsi incontro, fecero un patto tra loro di dividersi a porzioni eguali 1’ eredità paterna, tostochè 1’ avessero di concerto ricuperata dall’ usurpazione di Folco e di Fresco. Pochi giorni dopo, Aldobrandino ne cede ogni diritto per la parte sua ai suoi figliuoli Rinaldo ed Obizzo, ed andò a ritirarsi in Bologna.
    Allora Francesco suo fratello, e con lui Rinaldo ed Obizzo, andarono senza indugio alla Fratta e ne presidiarono di soldati il palazzo : poi presero posto nel ben fortificalo castello di Arquala. Ma Fresco, lostochè il seppe, spedi una squadra a piedi e a cavallo con molte barche per 1' Adige, onde occupare la Fratta. Ed occupolla. Ne seguirono di poi varie scaramuccie or con danno ed or con vantaggio dell’ uria parte e dell’ altra : in fine, per la mediazione dei padovani, si riconciliarono entrambi. È d’uopo sapere, che in una delle scaramuccie avvenute alla Fratta era stato fatto prigioniero del marchese Francesco un polente amico di Fresco, il quale nominavasi Rinaldo da Marcaria. Effettuatasi la riconciliazione, propose Francesco di concedere anche a lui la libertà, purché gli promettesse, che ritornato a Ferrara avrebbe tolto di vita Guglielmo, ossia Uberto, da Baldaria, intimo consigliere un tempo del marchese Azzo ; perciocché probabilmente era stato quello che ne aveva fomentato l’inimicizia contro gli altri fratelli. Rinaldo accettò T iniquo patto, e si legò a Francesco in parola di onore, di ritornare spontaneo al suo carcere, ove non gli fosse riuscito di adempiere la promessa. Rientrato infatti in Ferrara, fece intendere a Fresco, che, senza il sacrifizio di quell’innocente, egli né avrebbe potuto ricuperare la libertà ned essere quindi utile a lui collo stargli a fianco in si difficili circostanze. Fresco aderì all’ inchiesta,