1277.	17
ilrana cosa, che di una lettera inviata alla nostra repubblica eoa tanta solennità dal sacro collegio non abbiasi a trovare, non che una copia o una incretoria nelle carte dell’ archivio, neppure un cenno presso i nostri cronisti o presso i raccoglitori delle sacre cose ; mentre invece gli storici anconitani hanno potuto, non che averne notizia, conservarcene altresì il contenuto. Non vi sarebbe pericolo, che per conghiettura o per supposizione ce lo avessero esposto c tramandato V Checché per altro so n’ abbia pensare, ammessa pure la verità di quello scritto, evidentemente si scorge, essere stati ridotti gli anconitani a così tristo partito, da avere dovuto cercarsi rifugio nelle armi della Chiesa, per arrestare forse con queste il militare valore dei veneziani, cui non avevano potuto vincere colla spada Ma i veneziani, che non erano avvezzi a combattere con armi sì disuguali ; clic veneravano bensì la suprema autorità della Chiesa, senza però sgomentarsi dell’ abuso, clic ne avessero voluto fare i ministri di lei, depositarli de’ suoi poteri ; continuarono 1’ assedio di Ancona con tale e tanta fermezza, che, anche dopo sciolto il conclave ed innalzato al trono pontificale il papa Nicolò 111, non lasciarono in pace 1’ orgogliosa città, eh’ crasi lusingata di riuscir vincitrice colle apostoliche ammonizioni dei cardinali e colle scomuniche del conclave.
      Tanto anzi fu il conto, eh’ eglino fecero di quella lettera, seppur fu vera, che, separando le ragioni politiche dalle convenienze di venerazione verso la santa Sede, mandarono a Viterbo, per complimentare il novallo pontefice, tre ambasciatori, Marco Badocro, Andrea Zeno, e Gilberto Dandolo. Nè già pe’ rovesci sofferti, nè per volere gratificare al novello pontefice, nè temendo d’ irritarlo, come sognò il Peruzzi,eglino veli mandarono. Molto meno poi per (ulte queste sue immaginarie ragioni, vennero finalmente ad accordi di pace. 11 papa .Nicolò 111 fu eletto nel dì 25 novembre 1277 ; gli ambasciatori veneziani vi andarono intorno a quel tempo, o tuli’ al più nel gennaro dell' anno dopo ; la pace fu conchiusa nell’anno 1281 ; sicché quel suo finalmente abbraccia nieute meno che il periodo di VOL. III.	3