170 MURO X, CAPO XIV. » vano sempre, die’ egli, le adunanze di questo augusto Consesso » dopo pranzo, fuorché nei mesi di giugno, luglio cd agosto ; e » durò un tal costume sin al 1589, in cui con nuova deliberazione » si comandò, che ne’ tre suddetti mesi farsi pure dovessero dopo » pranzo. Ma nell’anno 1596 si cangiò il metodo, e cominciò a » ragunarsi il Consiglio nella mattina de’ dodici mesi dell’anno, ec-» cettualì quelli di giugno, luglio, agosto e settembre. Riguardo » poi alle ballotte, con cui i nobili davano il loro voto nel Consiglio, • queste sin all’ anno 1282 furono di cera; ma sin da quell’ anno » per ¡scansare lo strepito, il quale spesse fiate palesava i suffragi • con pericolo della pubblica armonia e tranquillità, fu prescritto, » che si formassero di tela . . . . , come rilevasi dal libro Cerber » dell’ Avogaria del Comune cap. XIII. Due sole erano le urne, in » cui si raccoglievano le ballotte, e queste scoperte portavansf una » per mano distinte di bianco e verde colore; 1’ urna bianca era » destinata per i suffragi affermativi, e la verde per gli esclusivi • ovvero negativi. Perseverò 1’ uso delle urne scoperte sino all’an-» no 1492; ma fattasi allora sensibile la sconvenienza, che da’ no-» bili si rilevasse la qualità del mutuo suffragio ; il Consiglio de’ X » e sua Aggiunta, colla solenne approvazione del Consiglio Mag-» giore stabili 1’ odierna forma delle urne, ossia bossoli chiusi, nei » quali penetra si la mano, ma non 1’ occhio nemmeno dello stesso » nobile ballottante. Queste urne erano portate sin dalla metà del • XIV secolo dagli stessi nobili, che formavano il consiglio delli » Quaranta; per sollievo dei quali furono ad essi uniti gli ufficiali » alla Mcssetaria, i giustizieri vecchi e li Visdomini alle tre tavole » d’ introito. » Tuttociò apparisce dalle leggi, che trovansi registrate nel libro Lcona della cancelleria ducale; 1’una del 1409 a’22 di ottobre, 1’ altra del 1412 a’ 28 di settembre. Alla prima di esse diede motivo il considerarsi, che, cresciuto essendo d’ assai il numero dei componenti il Consiglio maggiore, siccome già ho notato nel capo precedente, troppo gravoso riesciva ai Quaranta 1’ andare in giro