136	LIBRO X, CAPO X.
     Chiuderò le notizie, che appartengono al uostro celebre viaggiatore, ricordando, che del sunnominato libro de' suoi viaggi esistono copie manoscritte, in più lingue, nelle primarie biblioteche d’ Europa, ed in ognuna vi si riscontra qualche considerevole particolarità. N’ebbe anche, dal 1477 sino al 1847, cinquantatrè edizioni in varii paesi e lingue d’ Europa (1).
                 C A P 0 X.
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  Accomodamento dei veneziani coll' imperatore Michele Paleo logo.
     Nel mentre, che i veneziani sostenevano da un lato le narrate guerre contro i genovesi e tanti danni ne ricevevano, una questione agitavasi dall’ altro, per interessi di denaro tra di essi e l’imperatore Michele Paleologo. Era questi debitore verso la repubblica di Venezia di una considerevole somma di denaro, nè mai aveva saputo trovare il tempo di eseguirne il pagamento : or uno ed ora un altro pretesto usciva in campo per ¡scansarsene E tra gli altri motivi, eh’ egli adduceva ultimamente per sottrarsi dal pagamento del suo debito, v’ era pur quello dell’ insulto fattogli di recente dai veneziani coll’ entrare ostilmente nella sua capitale e far man bassa sui genovesi, chè dimoravano in Pera (i). Ma finalmente il governo di Venezia si stancò di sì lungo temporeggiare, e risolse di costringerlo colla forza. Perciò furono allestite due armate, dice il Sanudo, una delle quali, sotto il comando di Jacopo Tiepolo, andò a Lago, * » prese un Calogero ribelle nostro e fece-» gli tagliare la testa e la mandò a Venezia. » L’ altra di esse,
   (i) Si delle copie' mss. come delle edizioni ci diede mi crudilo elenco corredata d’illustrazioni bibliografiche, il sullodato Lazari, dalla pag. 447 47'•
   (») Ved. nella pag. 115.