anno 1290. 99 di romperla , non si dovessero temere le minacoie dell’ orgoglioso mussulmano ; si rompesse pure la tregua, e si pensasse a porsi sulla difesa. Tuttavolta prevalse 1’ opinione de' primi, e furono spediti alla corle di lui ambasciatori, perchè gli offerissero riparazione de’ danni recati, gli presentassero regali, e gli promettessero di dargli in mano gli autori dei commessi delitti. Le quali proposte sdegnosamente il sultano rigettando, rispose loro : • In- • gannatori Cristiani : quanto non furono dolci i vostri parlari, al- • lorchè faceste alleanza con noi, ma quanta amarezza non cela- • vate sotto le parole di miele ! Spesso si mescolano i veleni collo • zucchero, col mele e con altre somiglianti materie ; ma quando » giungono al cuore, danno morte a colui, che non ne aveva sospet-» to. Ahi ! le vostre femminili carezze ci hanno sorpresi e sedotti : » addormentarono la nostra vigilanza e ci fecero trascurare la no- • stra sicurezza. Qual furore mai regna tra voi, o Cristiani ? quale » rabbia s’ è impadronita di voi, che vi toglie la ragione e vi fa » vergognosamente rinunziare all’ antica vostra buona fede ? Allo- © © » raquando sotto alle apparenze della semplicità e della dolcezza ci • prometteste, in nome di quella fede, ,che voi dite onnipossente • nel vostro Cristo, di mantenere una costante pace, noi del pari » per la fede che poniamo nel nostro invincibile Maometto, ci ob- • bligammo a vivere con voi in un perfetto accordo sino al tempo » stabilito. Noi abbiamo mantenuto fedelmente la promessa, e noi » ancora la manterremmo, se alcuna cosa paresse, che vi ci obbli- • gasse ancora ; ma in vedendo, che il nostro popolo è ingannato » dalla vostra mala fede, e che voi rinunciando alla verità, che dite » essere Cristo stesso e il fondamento della religione vostra, met- • tete in pericolo la nostra dignità e la salvezza del nostro impero, • noi non possiamo, giusta i doveri, che ci sono imposti, dispen-» sarei dal correre alla vendetta e dal punire sì grave delitto. Noi • abbiamo ferma speranza, che se il vostro Cristo vi può dare aiuto • a cagione della fede che avefe in lui, non dovete contare su d’al-» cuna assistenza da parte sna a cagione della fede stessa, che ora