anno 1319. 389 discendenti (1) ; e del nome di mal passo derivato d’ allora in poi al luogo de! supplizio (2) di Bajamonte; e in somma di cento e cento altre simili fanfaluche, in parte copiate dal Vero ( di’ egli suol sempre citare in plurale, dicendolo Vcri e non Vero), dal Cantù e da consimili storici, e in parte inventate da lui ; che cosa non potrei dire ? Ma troppo a lungo ne direi, nè mai ne avrei detto abbastanza, nè mai di tutto avrei detto condegnamente. Troppo mi si presenta da dire, or che ho toccato il tempo, in cui lo storico entra nel suo argomento del Consiglio dei dieci. Qui pertanto mi è d’ uopo far sosta e qui ascoltare le belle favole, che ci viene narrando : favole, che agevolmente si potrebbero smentire anche col solo sussidio degli autori stampali e dei non pochi manoscritti, i quali sempre furono a disposizione degli studiosi, clic si vollero leggere, nella nostra biblioteca marciana. Ed egli, clic tanto esagera la mancanza dei documenti, e che senza documenti si accinge a scrivere una storia, la quale per essere veritiera deve avere il suo appoggio unicamente su questi ; sappia, che nei due soli codici della Marciana, i quali contengono di due differenti scrittori, del Venier e del Franceschi, altrove da me citati (3), la storia documentata del Consiglio dei dieci, e delle riforme di esso, esistono progressivamente le leggi, che spettano in particolar modo alla sua istituzione, alle sue attribuzioni, ai diritti, alle prerogative e ad ogni altra cosa, che con esso avea relazione. E questi due soli codici, che non giacquero mai sepolti negli archivii della nostra città, né furono lasciati leggere soltanto dalle tignuole e dai topi (U), ma che furono letti e studiati da più e più indagatori delle venete cose, bastano esuberantemente per confutare le innumerevoli inesattezze, le infinite favole, le insulse ridicolezze, le calunniatrici narrazioni, di cui ridonda questa sua novella Storia del Consiglio dei dieci. Io poi ; si per dargliene una compiuta confutazione, come anche per (1) Pag. 3o. (2) Ivi. (3) Nella pag. 3^5 di questo voi. (4) Pag. 3i.