ANNO 1297.* 129 » medesimo, che avvenne ad Ulisse, che dopo venti anni tornato • da Troia in Itaca sua patria, non fu conosciuto da alcuno. Così » questi tre gentiluomini, dopo tanti anni ch'erano stali lontani dalla » patria, non furono conosciuti da alcuni de’loro parenti, i quali si-» curamente pensavano che fossero già da molti anni morti, perchè • così anche la fama era venula. Si trovavano questi gentiluomini • per la lunghezza e gli sconci del viaggio, e per le molte fatiche e • travagli dell’animo, tutti tramutati nella effige, che rappresentava » un non so che di tartaro nel volto e nel parlare avendosi quasi di-» monticata la lingua veneziana. I vestimenti erano tristi e fatti di » panni grossi al modo dei tartari. Andarono alla loro casa, la quale • era in questa città nella contrada di san Giovanni Grisostomo, co- • me ancora oggidì (1553) si può vedere ; che a quel tempo era » un bellissimo e molto alto palagio, e ora è detta la Corte del Mi- • lione, per causa, come qui sotto si narrerà, del detto messcr • Marco. E trovarono, che in quella erano entrati alcuni loro pa- • renti ; ai quali ebbero grandissima fatica di dar ad intendere, che » fossero quei di Cà Polo, e che aveano tenuti tanti e tanli anni per. • morti. Ora questi tre gentiluomini ( per quello che n’ ho udito i molte fiale a dire dal magnifico messer Gasparo Malipiero, gen- • liluomo molto vecchio e di singolare bontà e integrità, che avea • la sua casa sul canale di santa Marina e sul cantóne eh’ è alla • bocca del rivo di san Giovanni Grisostomo per mezzo appunto » della detta Corta del Milione, che riferiva d’ averlo inteso ancor • egli da suo padre ed avo e da alcuni altri vecchi uomini suoi vi-» cini ) s’ immaginarono di fare un tratto, col quale in uno stesso • tempo ricuperassero e la conoscenza de’ suoi e 1’ onor di tutta la » città. E fu in questo modo : che invitati molti parenti ad un con-» vito, il quale vollero che fosse preparato onoratissimo e con molta » magnificenza nella detta casa, venuta 1’ ora del sedere a tavola, • uscirono fuori di camera tutti e tre vestiti di raso chermisino in » veste lunga, come si usava a que’ tempi, fino in terra. E data • 1’ acqua alle mani, e fatti sedere gli altri, spogliatesi le dette vesti, vol. m. 17