anno 1510. 277 A ciaschedun spavento sempre e sempre mai Del mille trasento e diese A mezo il mese delle cinese Bnjamonte passò il ponte E per esso fo fatto il consegio di diese. La tefza é del ¡Morelli, il quale vi lesse solamente le seguenti parole, che più delle precedenti però s’ avvicinano alla verità: De Bajamonte fo questo terreno e tuo per lo so iniquo tradimento se posto per comun spavento azzo lo veda tutti in sempiterno La quarta finalmente è secondo la contessa di Rosemberg, la quale si contentò di trascrivere le sole parole, che vi poté scorgere framezzo al guasto ed al corroso stato di quella pietra: ......monte . ... eo questo terreno e mo p lo so iniquo tradimento serusto in chomun ber al... . .... vento .... ..... in.....temo Ora poi coi loro lumi ci rischiarino il Casoni e il Cicogna la verità di questo punto importantissimo di veneziana archeologia. A questo adunque scriveva quegli cosi, il giorno 27 ottobre 1829 : » Ritorno da Villa Altichiero dove espressamente mi sono recato » jeri 26 ottobre, per riconoscere il monumento della veneziana » democrazia e per verificarne l’iscrizione. Le assicuro, signore,