298	UBRO XI, CAPO XX.
già (la qualche anno Giovanni Soranzo. Or come il doge Pierazzo Gradenigo poteva scrivere nel 1310 al bailo di Costantinopoli, che la casa del Querini era stata cangiata in pubblico macello, come voi ben sapete? Che di più si può mai pretendere per convincere di falsila e d’impostura, non solo, ma di temerità altresì e d’ignoranza il romanzesco favoleggiatore, che spacciò col nome del doge Gradenigo quella lettera così palesemente in contraddizione colle testimonianze autentiche del celebratissimo avvenimento ?
     Bensì in tutti i codici manoscritti della cronaca del Dandolo, siccome anche nell’ edizione, che ne fece il Muratori, nel suo voi. XII della grandiosa raccolta degli scrittori delle cose italiane, si trovano cinque lettere del doge Pierazzo Gradenigo, le quali servirono come di modello a moltissime altre di simile tenore, dirette ad altrettanti dignitarii della repubblica, che soggiornavano fuor di Venezia, ed a ragguardevoli personaggi stranieri. In ciascheduna di esse e narrato brevemente il fatto accaduto, con alcuna delle più gravi circostanze che lo accompagnarono : in nessuna vi si trova notizia, di cui non si abbia per altre testimonianze certezza ; molto meno poi vi si leggono le falsità e gli anacronismi teste notati nella supposta lettera del doge Gradenigo, e da me confutati. In alcuni manoscritti le cinque lettere summentovale si trovano soggiunte in fine di tutta la storia, in altri vedonsi inserite nel testo: ma ciò devesi attribuire all’arbitrio od al capriccio dei copisti, clic le trascrissero.
     Di altre favole poi, che 11011 hanno verun appoggio, mi viene argomento qui di parlare. Al quale proposito, non so donde il Berlan (1) abbia tratto la notizia, da lui attribuita ad alcuni, senza
(1) Nuova planimetria della città di	pubblici e palagi ; giuntavi la distinta
 Venezia, divisa in venti tavole compi-	della nomenclatura stradale secondo la
 late e disegnate da Bernardo Combatti,	progressione de' numeri anagrafici, con
 già ufficiale del genio militare ecc., e da	illustrazioni topografiche, statistiche e
 Gaetano Combatti ; particolareggiata	storiche di Francesco Berlan. per cura
 minutamente nel caseggiato e nello stra-	e spese dei suddetti compilatori. Vene-
 dui e. nelle chiese, negli stabilimenti	zia 1847- *om- ^ 174*