anno 1280. 73 fuggitivi. ¡Nel 1429, il senato delegolli a trattare gli affari giudi-z ali de’ banchi privati delle famiglie, anche patrizie, che allora esercitavano il cambio. Nel 1468, il maggior Consiglio aggiunse loro lu controversie degli assicuratori delle merci. Nel 1494 fu loro assoggettata altresì l’arte, introdotta di recente in Venezia, de’filatori da seta. Queste sono le principali e più importanti incumbenze di cotesta magistratura, le quali si trovano registrate nel capitolare di essa. Attribuzioni di simil genere, benché ne formasse una disgiunta magistratura, appartenevano all’ uffizio de sopra consoli, il quale principiò similmente nel secolo XIII. Se ne ignora 1’ anno preciso, perché un fiero incendio, accaduto in Rialto 1’ anno 1513, ne consumò tutti i registri : il capitolare di esso fu perciò forinatQ in quelli anno soltanto, e tutte le leggi e le incumbenze degl’ impiegali, che componevamo, furono raccolte da’ libri Leona, Regina, e Stella dpi maggior Consiglio. Del che é conservata memoria nel capito-lire medesimo. La principale materia appartenente a questa magistratura erano i debitori fuggitivi o falliti « col pio oggetto, dice il * Tcntori (I), di sostenere con onesta equità que’ veneti negozianti, »Iclic per avversa fortuna avessero sofferta tale diminuzione dei »loro capitali e sostanze, che senza 1’ aiuto di questa magistratura »¡fi vedrebbero posti alla dura necessità di andare dispersi e ra-» Jiiinghi, abbandonando disperati patria e famiglie. * Al che si prestavano i sopra consoli, sempre per altro di concerto col consi-flio de’ quaranta, proteggendoli colla fiducia, coll’ accordo c con ulvacondolti : su queste tre maniere di assistenza da prestarsi ai lyo raccomandati versano le leggi, che ne formano il capitolare, ■ibero in seguito i sopra consoli il diritto altresì di sorvegliare i 1 l'^gni in generale, con chicchessia, e i pegni in particolare, che si «Tidavano nelle mani degli ebrei, la cui osservanza sociale ed ob-«dienza alle leggi, che risguardavanli, erano state ad essi, come (i) Luog. cit.. pag. jG. VOL. IH. 10