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biamo avuto pochi uccisi e pochi feriti. Tra questi trovasi il capo quadrone Picton , Aiutante di campo del Gran Duca di Berg .
   Dopo il passaggio della Pregel dirimpetto a Wehlau , un tamburino caricato da un Cosacco si gettò boccone a terra : il Cosacco dà di mano alla sua lancia per trafiggerlo , ma quegli -conservando tutta la presenza di spiri-to, tira a sè la lancia , disarma il Cosacco , e l'insegue.
  Un fatto singolare che ebbe luogo per la prima volta vicino a Tilsit, ha eccitato il riso de’ soldati. Si è vedili» un nembo di Calmucchi che si batteva a colpi di frecce . Ci dispiace per quelli che danno la preferenza alle armi antiche sopra le moderne ; niente essendo più ridicolo che il maneggio di tali armi contro i nostri fucili .
   Il Maresciallo Davoust alla testa del terzo Corpo è sboccato da Lubiau , e precipitatosi sopra la retroguardia nemica, le ha fatto duemila cinquecento prigionieri.
  Dal suo canto il Maresciallo Néy è giunto il 17* alnstarbourg : vi ha preso un migliajo di feriti oltre alcuni magazzini assai considerevoli .
   I	boschi ed i villaggi sono pieni di Russi isolati, feriti o ammalati . Le perdite deli’ Armata Russa sono enormi : essa non ha ricondotto seco, che una sessantina di cannoni : la rapidità delle marcie ci ha impediti finora di conoscere tutti i pezzi che si sono