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 glieria <T assedio, e resteranno nella loro posizione attuale senza poter inviare distaccamenti, nè cangiare t loro posti .
   3.	Non potendosi accedere alla domanda che è stata fatta di lasciare dopo la resa della Piazza le di lei fortificazioni e dipendenze nello stato in cui saranno ritrovate, esse restano alla disposizione ed ali arbitrio di S. M. 1‘ Imperatore de’ Francesi e Re d’Italia •
   4.	La guernigione sarà prigioniera di guerra ; essa sfilerà avanti le truppe d’ assedio il 16. Giugno a lo. ore del mattino, con bandiere spiegate, miccie accese , e deporrà le armi d’avanti a loro .
   1	bassi-officiali ed i soldati conserveranno le loro bisacci e,
   5.	Tutto ciò , che appartiene alla fortezza e 4'<e dipendenze , artiglieria, munizioni da guerra, armi, piani e magazzini d’ogni specie sarà fedelmente consegnato nelle mani degli Officiali che S. A. I. il Principe Girolamo Napoleone destinerà per andare a prenderne possesso e farne processo verbale .
   6.	Gli Officiali dei boschi e i guarda-caccie che sono stati forzati di far il servìzio nella piazza , come cacciatori , deporranno le armi e otterranno il permesso di ritornare alle case loro , a condizione che presteranno giuramento dì non più portare le armi contro S. M. l’Imperatore Napoleone e i suoi alleati,
   I	soprastanti agli operai, ed altri impiegati alle fortificazioni resteranno ne loro posti , e godranno dei medesimi vantaggi di prima.