— 98 — buon piacere di Sua Maestà », il fuggiasco piagato e affamato e perseguitato si volge verso questa luce ; e non dispera. Dov’ è un oppresso che stringa i denti sotto la pressura, dov’ è un viìtto che abbia tutto perduto fuorché il bruciore della vendetta, dov’è un insorto che vada armato d'un ramo d’albero o d’un sasso contro la mitragliatrice e contro il cannone, là giunge la voce di Fiume, di là si sco-prc la luce di Fiume. E voi non la vedete ? E voi non la volete vedere ? E voi che siete in comunione con moltitudini senza numero scosse dal medesimo sussulto, voi credete di potervi ridurre al vostro a corpo separato », come se fosse tuttavia nel cerchio della corona di Santo Stefano o sotto il guardinfante di Maria Teresa ! Non urlate. Ascoltate. Il vino nuovo fa scoppiare la vecchia botte. Lo spirito nuovo rompe i vecchi confini. Osate d’instaurare qui in questi quattro palmi di terra, in questo triangolo rozzo, i modi dello spirto nuovo, le forme della vita nuova, gli ordinamenti della giustizia e della liberta secondo l’inspirazione del passato e secondo la divinazione del futuro ; osate di scolpire qui coi ferri stessi del vostro lavoro una imaginc dell’ Italia bella da opporre a quella che su l'altra sponda par divenuta la baldracca stracca dei bertoni elettivi ; osate di cancellare qui ogni segno di