zzo Discorso cd alleggeriti dalle frequenti impofizioni , acqueteranno affai maggior prezzo; ed all’incontro fi fcrediteranno fempre più, quanto più col pro-feguimento di elfo taglio avranno fpogliate, e fprovvilìe le medefime fpalle d’ Arno : E finalmente che oltre a tanti profitti, avranno anche di più il godimento di vedere, colla ricuperazione de’bofchi continuati, ripieni di numerofe, e ben alte piante, circondate da folta macchia, rimeffa in ef-fere l’antica amenità de’ medelimi bofchi, e la nobil delizia di qucile cacce, dovuta procurarfi, e rifervarfi all’unico lor Signore, coll’aggiunta della vaghezza de’ prati, e del giocondo diporto per ifpaziofi, e pia« niffimi ftradoni attraverfo, e in diritto, per lunghezza di ben fette mi* glia per parte da qui a Signa, e carrozzabili in giro dentro al tempo folo di tre in quattro ore. Delizie in vero, fulle porte della fletta Città Dominante, invidiabili da ogni Monarca, le quali in confeguenza de* fuddetti comodi, ed utili univerfali, e particolari, rilulteraimo dall’abbandonare il frequente ufo in Arno del predetto legname graffo fraliffi-mo, e dal praticare, col prezzo, e ritratto di efio, l’altro ufo durabi« liflìmo del legname forte, quando fia urgenza il valertene, o de’ faffi di cava, o di Golfolina, o quello de’ cantoni di-fmalto, comprefovi fempre l’impiego del legname fottile degli fteflì bofchi. L’ufo pure di quefti cantoni di fmaltò non è forfè men antico di quello non dirò de’ naturali di fcoglio , ma de’ fallì fciolti di cave, fov-venendomi, che l’ifteffo Architetto Nave alleriva d’averlo veduto met« tere in opera in alcuni porti di mare. A mia notizia i primi , che fi fabbricalTero in fervizio di Amo. fu-rono a propofizione di Braccio Manetti, allievo del gran Galileo, di acu-tiflìmo ingegno, mio parzialiiTìmo amico, da me altrove celebrato, ed il quale morì Soprantendente Generale delle poffeflìoni di V. A. Quefto gentiluomo ( dopo elTere flati fatti, col parere di più Periti, molti, e % diverfi ripari di legname a Varlungo, che non aveano avuto buona for- te ) fa dalla glor. nu-m. del Sermo Padre dell’A. V. deputato a fo-prantendere a quella medefima riparazione infieme col Padre Francefco di S. Giufeppe delle Scuole Pie, infigne Matematico, e Scrittore dottif-iimo della direzione de’ fiumi, fatto nome di Don Famiano Micheli* ni,