Misura dell’Acque correnti Corollario III. Parimente fi verificherà la Propofizione, fé il canale influente è inclinato; imperocché in quel cafo F G, G H faranno nella medefima orizzontale, elìendo che l’acqua nella conferva, o ftagno fi difporrà ad una tale altezza, quale richiederà la quantità dell’ acqua influente, e la larghezza dell’ emifTario, o della prima fezione, la quale dipoi fi continuerà, come è dimoftrato. Corollario IV. Adunque farà lo fleflò o efTendovi qualfivoglia canale influente , o non ve ne effendo alcuno, fe l’acqua formanti dal fondo d un ricettacolo B D C; il che fuole per lo più ne’ laghi accadere. PROPOSIZIONE II. Data l’altezza, che ha l’acqua in una conferva v. gr., o in uno ftagno ec. fopra il fondo della prima fezione ritrovare l’altezza, che ha la medefima acqua nella perpendicolare della prima fezione. Quefta Propofizione fuppone l’acqua (lagnante, o almeno livellata in qualche conferva, p'-ichiera, lago, palude, ec., e fuppone edere fatto nella conferva un culinario, che faccia il medefimo effetto d’una fezione artificiale, alla quale fia applicato un canale inclinato, del quale parlammo nella Suppofizione del Libro II. Sia dunque A B l’altezza, che ha la fuperficie L S livellata della conferva fopra al fondo della prima fezione B : bifogna ritrovare l’altezza, che farà l’acqua nella perp’ndicolare della prima fezione B D. Si prolunghi L S, B D finché concorrano nel punto C, e col centro B, e con l’intervallo B A fi deferiva l’arco A D, che feghi B C in D ; e intorno a C B deferiti» la femiparabola B C E, fi piglino fra B C, D C le due medie proporzionali F, G, e fi faccia come B C ad F, così B E, velocità maffinia della fezione B, a B H, e per H fi tiri H N parallela a B C, che feghi la linea parabolica in N, perchè B H necefiariamente è minore di B E, efTendo B C maggiore di DC; e per N fi tiri la N M parallela a B E, che feghi B C in M: dico, che B M farà l’altezza ricercata. Perchè