di Vincenzio Viviani. 213 pofizione di chi a tal Torta di lavoro con fallo fciolto noa inclinava, feci porre in opera di quel d’Arno, rincalzato, e coperto con quello di cava, col formarne più fproni davanti alla ripa incoi.tro alle Cafci-ne , che per molte centinaja di braccia, ettendo tutta lacera, fcalzata, e corrofa a piombo, alle prime piene con pochi centi di feudi redò fra elfi rincalzata, e ridotta a fcarpa. Dell’ ideila qualità di fallo Ji querte vicine cave mi fervii fimil-mente circa dieci anni fono per falvar la ripa del primo dradone del Maglio, come in effetto feguì. Col fadò di Golfolina, tre anni addietro, formatone un grotto, ed alto pignone per mia propoda, fi fvoltò , come didl poc’ anzi, a feconda col corfo d’ Arno il corfo del fiume Ombrane, che vi entrava prima contr’acqua con pregiudicialidìmo ritardamento del fuo fcarico. Col fatto di cava pure, e con fafeina lottile, fui parere, che io ne diedi di comandamento della glor. meni, del Serenidìmo Gran Duca Ferdinando , fu poda in opera dall’ Ingegnere di Pifa una grotta fattaja nel fiume dell’Era, e fu evitato con eda l’imminente rovina di quel Ponte fabbricato con fpefa immenfa. Nel fiume d’ Arno ancora fopra, e fotto Pifa, in diverfi luoghi importanti, dail’ift-ifs’ Ingegnere fono date mede in opera più fadaje con quello della Verucola, mefcolato con dipa di macchia , e con e-vidente profitto, e dabilità ; che di tal maniera di riparare 1’Altezza Vodra medefnna s’era compiaciuta comandarmi il lafciame indruzione in fcritto, come feci copiofamente di queda, c d’altra forta ripari da fabbricarli con grandi fcarpe. L’Architetto Ferdinando Tacca continuò p?r molti anni a Livor. no a frrvirfi, contro l’impeto del mare, di gran fadi fciolti, o can. toni naturali , cavati da Montenero , che e’ vi faceva condurre fu’ puntoni. Il fuddetto Architetto Nave per adìcurare una delle pile del fuo * nuovo Ponte di Pila, attorno alla quale non fi era potuto foddisfare in circondarla con catta di pali per formargli la banchina, non con altro pretefe di rincalzarla , e di riempier que’ fondi ( che ricevono trenta, e più braccia di lunghezza di pali ) che col continuar per moit’ O 3 anni