di Domenico Guglielmini. 397 Per far manifefto tutto ciò coll’efempio, lommeremo tre di qucfti tali, che potranno edere in luogo di precetti, ficcome li diftinguemmo in precetti. Il primo in un canale inclinato: il fecondo in un canale orizzontale ; T uno, e 1’ altro fecondo che richieggono le apportate dimofira-zioni: e il terzo fecondo il metodo della regola generale, acciocché in tutti i cafi fi vegga chiaro l’ufo della tavola, c la nofira pratica di mi-furar l’acque. ESEMPIO L Nel Canale inclinato, Sia il canale inclinato A B, la cui acqua fi debba mifurare nella fe- f/*. i/» ) zione B, e fia Valtezza dell’acqua B C 10. piedi, la larghezza dei-la fezione piedi 50 , e la velocità di B a C come 4 a 1. I. Si trovi l’altezza dell’alle B D, cioè fatti i quadrati dille ve. locità 4., e 1., cioè \6., e 1., e trovata la loro differenza 15. , fi faccia come 15. al quadrato della minor velocità 1., così 10. a farà D C j di piede, ovvero once 8., e tutta la B D piedi 10 , once 8. II. Si trovi il compleflo delle velocità, cioè lo fpazio parabolica B C H E; moltiplicando B D di piedi 10., c once 8., cioè once 118. c n ^ della velocità B E 4. ( ovvero colla mifura de’ piedi once 48 ) cioè once iz., verrà il prodotto 409^.; Umilmente fi moltiplichi - della velcc tà C F di piedi 1., ovvero once 8. in D C once 8., e il prod rt-to ¿4. fi fottragga da 40pó., farà la differenza 4031. lo fpazio parabolico B C H E. III. Si trovi la velocità media K G, dividendo lo fpazio B C H E 4031. per l’altezza B C di pi-di 10., cioè once izo.; e il quoziente once 33. i-, ovvero adattamente piedi i., e farà la velocità media ricercata. IV. Si trovi f afie D K, facendo come il quadrato della velocità maifima B E 4., cioè 16., al quadrato della velocità media trovata ultimamente 2. cioè 7. così tutto l’afTe B D di piedi 10., once 8. alla proporzione dcll’afic D K di piedi 5., once z. farà K. centro dcjla velocità. V. Si