22. Della Misura APPENDICE IV. On meno ancora fi fono ingannati quegl* Ingegneri, e Periti, che hanno affermato, che mettendofi il Reno in Po, non farebbe alzamento nefiuno di acqua in Po : perchè la verità è , che mettendofi il Reno in Po, farebbe fempre alzamento, ma alle volte maggiore, alle volte minore, fecondo che ritroverà con maggiore, e con minore corrente il Po: di modo che quando il Po farà coftituito in gran velocità, pochiffimo farà 1’ alzamento, e quando il medeftmo Po farà tardo nel fuo corfo, allora l’alzamento iàrà notabile. E Qui non farà fuori di propofito avvertire, che le mifure, partì menti , e diftribuzioni dell’ acque di fonte non fi potranno mai fare giù* ftamente, fe non fi confiderei ancora, oltre la mifura, la velocità deir acqua ; il qual punto non efiendo fiato pienamente avvertito , è cagione di continui incomodi in fimili negozj* Slmile coniiderazione fi dee fare con tanto maggior diligenza, quanto l’errare viene ad eifere di maggior pregiudizio ; dico, che fi dee fare da quelli » che partifcono, e dividono Tacque, che fervono per a-dacquare le campagne, come fi fa neT territori Brefciano, Bergamafco , Cremafco, Pavefe, Lodigiano, Cremonefe T ed altri luoghi : imperocché fe non fi avrà riguardo al punto importantiflìmo della variazione della velocità delTacqua, ma folo alla femplice mifura volgare, ne feguiranno ièmpre difordini > e pregiudizi, grandiifimi agl’ intereffati „ APPENDICE V. APPENDICE VI. APPETÌ