6o Della Misura viva era folamente il doppio, ed aggiungendo 5. fifoni, l’altezza viva fi fece tripla, e con aggiungere 7. fifoni l’altezza crefceva il quadruplo, e così coll’aggiunta di 9. crefceva il quintuplo, e coll’aggiunta di 11. crefceva il feftuplo, e coll’aggiunta di 13. crefceva il fettuplo, e coll’ aggiungere di 15. l’ottuplo, e coll’aggiungere di 17. il nonuplo, e finalmente aggiungendo 19. fifoni , tutta 1’ acqua era centupla dell’ acqua d’un fifone folo ; in ogni modo 1* altezza viva di tutta queft’ acqua era folamente decupla della prima altezza congiunta dall’acqua, che ufeiva da un folo fifone. Per più chiara intelligenza del tutto ho fatta la figura ( a ), nella quale abbiamo la bocca A , che mantiene l’acqua del vaio B C nell’ idetto livello, ancorché di continuo efea : al labbro del vafo fono podi 2,5. fifoni, c ie ne poifono mettere molti più, divifi in cinque clalTi D E F G H, che fono la prima D di un folo fifone, la feconda E di 3. fifoni, la terza F di $•> la quarta G di 7., la quinta H di 9., e fi può intendere la feda di 11., la fettima di 13. fifoni, e così le altre claifi, contenenti tutti in numeri difpari confeguenti di mano in mano ( noi fiamo contenti di rapprefentare nella figura folamente le 5. dette claffi, per fuggire la confufione ) l’acqua raccolta D E F G H, la quale feorre per il canale I K L, e trabocca nella larghezza M N O P; e tanto badi per efplicazione di queft’efperienza. PROPOSIZIONE V. PROBLEMA IV. T'XAto qualfivoglia fiume di qualfivoglia grandezza, efaminare la quan-tità dell’ acqua, che feorre per il fiume in un dato tempo. Dalle cofe dette di fopra ne' Problemi precedenti potremo rifolvere ancora quefto, che ora abbiamo per le mani; e ciò fi farà con divertire prima dal fiume grande un canale grotto mifurabile, come s’infegna nel fecondo Problema ; oflérvare lo sbattimento del fiume, cagionato dalla diverfione del canale, e ritrovare la proporzione, che ha l’acqua del canale a quella del fiume; poi fi mifuri l’acqua del canale per il fecondo Problema, e s’operi come fopra, che fi avrà l'intento. CONSI- ( a ) Fig. 13. TV*v* II.