La medeftma Operazione in altro modo.
      Perchè bene fpeffo nell’ applicare la teorica alla pratica intervie-
     ne , che non fi poffan così facilmente metter in efecuzione tutti i particolari neceffarj in teorica , perciò aggiungeremo qui un altro modo di far la medefima operazione, quando nafceffe cafo, che non fi potette divertire comodamente il canaletto ^dal canal grande, ma fib-bene fotte facile venire al canal maggiore 1* acqua d’un altro canaletto minore, il quale potette facilmente effer mifurato, come fi è moflra-to nel primo Problema, o veramente quando il cafo fotte, che nel canal maggiore entraffe un canaletto minore, che poteffe efier divertito , e mifurato. Però dico nel primo cafo, che volendo noi mifurare la quantità dell’ acqua, che feorre in un tempo nel canal maggiore, nel quale fi poffa introdurre un altro canaletto minore mifurabile, fi dovrà prima efattamente mifurare il canaletto, e poi ottervare l’altezza viva del canal maggiore avanti l’introduzione ; e fatta che farà l’introduzione, fi dovrà di nuovo inveftigare la proporzione, che ha 1* acqua del canaletto a tutta 1’ acqua del canal grande, perchè ett'en-do noti quefii termini della proporzione, ed eifendo nota la quantità dell’ acqua del canaletto, avremo nota ancora la quantità dell’ acqua, che feorre per il canal grande . Parimente è manifefto, che s’avrà l’intento, quando il cafo fotte, che nel canal grande entraffe un canaletto minore mifurabile, e che fi poteffe divertire.
CONSIDERAZIONE.
DI quella dottrina farebbe neceffario fervirfi nella diftribuzione dell’ acque, che feemano per adacquare le campagne, come fi ufa nel territorio Breiciano, Cremonefe, Bergamafco, Lodigiano, Milane-fe, e molti altri luoghi, dove di continuo nafeono liti, e differenze graviilime, le quali non potendofi mai terminare con ragioni intelligibili, vengono bene fpeffo a forza d’armi terminate, ed in vece d’innaffiar le campagne coll’ acque, le innaffiano crudelmente col fangue umano, mettendo empiamente foffopra la pace, e la giuftizia, e feminan-do difeordie, ed inimicizie tali, che portano fcco alle volte la rovina
                                                                          delle