dell’ Acque correnti. 93 porzione, che avrà il quadrato della prima altezza al quadrato della feconda altezza, che fi fa dopo la diverfione . Ho applicato il penderò* alla prova, ed ho trovato, che mi ferve eccellentemente la Propofizio-ne quinta del fuo Libro; poiché dimoitrando quivi ella, che fe un fiume (caricherà una quantità d’acqua in un tempo, e poi gli fopravverrà una piena, la qualità dell’acqua, che fi fcarica in altrettanto tempo nella piena, a quella, che fi fcaricava prima mentre il fiume era baffo, ha la proporzione comporta delle proporzioni della velocità della piena alla velocità della prim’ acqua, e dell’altezza della piena all’altezza della prim’acqua . Se io provarti, che la velocità della piena alla velocità della prim’acqua forte come l’altezza della piena all’altezza della prim’acqua, faria maniferto allora, che le acque (caricate nell’iftertò tempo nell’uno, e nell’altro (tato del fiume fariano come i quadrati dell’altezze, componendofi allora di due proporzioni, dell’altezza all’altezza, e della velocità alla velocità. Ma per provare quefto non ho avuta fortuna d’incontrare ragione, che appieno mi foddisfaccia; non reiterò però di dirgli quello, che mi è pattato per la mente con pregarla a levarmi quelle difficoltà , che io ci ho d ntro, e con favorirmi della dimoftrazione di quella verità, la quale parmi, che vada accompagnata con l’altra fuddetta, cioè che in un fiume, che creica d’altezza per acque, che vi entrino, o che feemi per acque divertite, l’incremento, e decremento dell’altezza cammini con pari proporzione con quello della velocità . Io diiccrro così. Sia (<; ) A E F K l’alveo, nel quale cammini l’acqua per la fazione D F alta come D E con una tale velocità; intendali poi metta tant’acqua nello fletto fiume, che crefca fino in C H, correndo nel fiume con l’altezza C E doppia di D E . Dico, che l'acqua vi camminerà con doppia velocità, e per concludere quefto, intendo tutta l’acqua, che feorre per C F, divifa in due pezzi C G, D F mediante la fuperficie fuperiore dell’ acqua D F, che paf-fa per D G, e confiderò, che 1’ acqua C G come portata dall’ acqua D F dee fare nello fletto tempo lo fpazio, che farà la D F ; e di più in* :{a) Fig'. 14. Tav. II.