2J1 Discorso RELAZIONE AL SERENISSIMO G R A N-D U C A DI TOSCANA COSIMO HI. JNTORNO AL RIPARARE , TER QUANTO POSSIBIL SÌA, LA CITTA’, E CAMPAGNE DI PISA DALLE INONDAZIONI, CC. DI VINCENZIO VIVIANI MATEMATICO DI S. A. S. SERENISSIMO GRAN.DUCA, UNICO MIO SIGNORE. A Pianura di Pifa, attravcrfata dal fiume d’Arno, può, eomc è ben noto all’ A. V. S., patir inondazioni da due acque, cioè dalle proprie piovane ( in cafo mailìme di Ragioni ftraordinariamente piovofe ), e dalle firaniere d’ Arno ftefiò, quando le piene di quefio fopravanzino il livello delle campagne. All’uno , ed all’altro pericolo ne’ pattati fecoli fu feparatamen-te con opportune operazioni, e con fommo giudizio provveduto ; poiché que’ Periti, e Intendenti della campagna, dentro a’ due piani adiacenti ad etto fiume, l’uno a dettra detto di Val di Scrchio, e l’altro a finifira di Val d’Arno , difiribuirono in fiti proporzionati più, e diverfi fotti capaci, ed abili a trafmetter da loro al mare Tacque pioventi fopra etti piani, con farle prima fcaricare in Fiume morto da quella parte , cd in Stagno dall’ altra . Ed in oltre lungo le ri-pe d’Arno alzarono grotti argini, potenti ad impedire i di lui trabocchi . Con