75 perchè i rifuggili erano siali nella necessità Hi salvare la vita, e fu dettata dall'umano sentimento degli originali di accogliere quegl1 infelici; nella quale accoglienza trovavano pure il loro utile. E gli uni e gli altri provarono il bisogno di evitare con magistrati, de'quali detto è, i disordini più emergenti, quanto era venuta maggiore la popolazione pei sopravvenuti, e quanto questi erano per costume e per indole diversi dai naturali; e perciò lor comune fu così prudentemente governato e legittimo. L'opera dei naturali e dei rimasti nelle isole per continuato timore dei Visigoti e degli Alemanni, la quale slava nel procacciarsi il bisognevole colla pescagione, e coltivando saline ed i più alli tratti dell'isole, e remigando sale ed erbaggio alla terraferma, molto più fervè al sopravvenire dei cacciati dagli Unni. Ed avresti veduto quivi arginare paludi ed assodarle per averne sicure basi di novelle case ed orti fruttiferi, e costruire assai più navicelle, e poi colà moltiplicarsi e mani e cure ad ordinare e mantenere argi-netti che, intertencndo amplissima e lieve distesa d' acqua marina, collegava l'arte colla natura a fare che il sale andasse deponendosi sotto a’ raggi solari. Quindi, da diligenti raccolto in assai maggior copia e trasportato, sopra barche per la breve Tia degli usati canali e dei vicini fiutni, alle città della terraferma, e colà venduto, poteva esser dato a minor prezzo, che da altii lontani coltivatori di saline, ed era mezzo o per cambio o per prezzo a procacciare grano, od altra cosa necessaria al vivere, ed utensili pei lavori. L' aggrandito stato degl’ isolani per nobile e ricca gente, da aderenti e da crlisli seguitala, il cresciuto