7 questa narrazione diPolibio(gravissiino storico (3)che mostra e ragiona le vere naturali cagioni dei fatti senta farli derivare dall'abbagliante meraviglioso, falsatore della verità ricercata dalla ragione, ma sbandita dalla fantasia) deve illuminarci a non credere alla meraviglia delle oche sacre a Giunone raccontataci da Tito Livio; poiché la causa e la spiegazione dei fatti veri e straordinarii, stanno nella natura delle cose, nelle circostanze, e negl' interessi degli uomini; quindi per le armi dei Veneti, e non (ter lo meraviglioso, Roma fu salva. E poscia i Romani, nel cinquecentoventinove,stando in apparecchio di guerra a difendersi dai Galli Boi, già signori della contrada dalla destra sponda del Po all'A pennino, Terso l'Adriatico, e dagl’ Insubri dominatori della contrada oltre Po, molto poi detta duralo di Milano, mamlarono ambasciatori (4) ai Galli L'ennmani, già signori delle odierne provincie di Brescia, Mentova, Cremona, ed ai Veneti chie