207 quei loro discendenti, Flic i tribuni militari erano stati nel tempo della repubblica, ed i maestri dei soldati in quello dell'imperio. Ma perchè dispiaceva la parola tribuno nel capo dello stato, i più rimasero in quella di maestro dei soldati, e più facilmente perchè questo titolo era già stato conferito a Marcello, qnale generale, essendo doge Paolo Lucio Anafesto. E fu statuito che il novello capo dello stato, oltre che la militare, s’ avesse pure la politica potestà avuta dal doge; la quale fu diminuita, se non in sè, certo nel tempo, perchè fu decretato che il novello maestro dei soldati, passato un anno, dovesse cedere 1’ autorità ad un altro eletto dall' assemblea. Stabilito il nome, iltempoela potestà del novello callo, e ragguardando alla feroce guerra civile fra Eraclea ed Equilio,si ragionò dove fosse convenevole ch'egli e T assemblea sedessero. E vinse il partito, che non essendo legge, dovesse tale sede essere in Eraclea, nè valendo in ciò la consuetudine, ed avendone gli stermi-nii assai menomata la popolazione, e potendo il suolo rosseggiante del sangue d'un doge, incitare a spargete anche qnello ilei novello capo, si dovesse la sede trasportare in Malamocco, maggiore per popolo, e vantaggiato di buon porto e godente di civile concordia. Fueletto, nel seltecentotrentoUo, per primo maestro de'soldali Domenico, soprannomato Leone, per lo valore in arme ; nè più dicono le croniche ; ina questo ricordato valore ci dimostra eli' abbia condotto i Veneziani a marittime vittorie. Elessero a successore Felice Cornicola, che procacciò di calmare la funesta guerra, con tanto danno raccesati fra Equilio ed Era-elea dopo 1' uccisione di Orso. Ed operò a fare, che